I NOSTRI OBIETTIVI
Il progetto “BeAC: Percorsi di cittadinanza e partecipazione attiva” si pone l’obiettivo di sviluppare delle risorse formative che aiutino i giovani di età tra i 15 e i 24 anni, che abitano in quartieri svantaggiati, ad acquisire e mettere in pratica competenze di pensiero critico. Infatti, secondo il Consiglio Europeo, questo gruppo target affronta spesso discriminazioni, pregiudizi e condizioni di isolamento tali da rendere complesso essere cittadini attivi.
Al fine di raggiungere questo obiettivo, nel corso del progetto saranno formati numerosi professionisti, tra cui animatori, insegnanti, assistenti sociali, professionisti della salute mentale, operatori dell’istruzione e della formazione professionale e volontari che lavorano e sostengono i giovani con minori opportunità. Questa formazione si focalizzerà sulle abilità che i professionisti devono potenziare per sostenere i giovani nell’acquisizione e nello sviluppo delle loro capacità di pensiero critico e nell’applicazione delle pratiche di cittadinanza attiva su tre ambiti specifici, identificati come prioritari nell’attuale contesto storico e parte degli undici obiettivi della strategia europea per i giovani 2019-2027.
Three priorities
Cittadinanza ambientale (ossia la responsabilità dei giovani di mantenere l’integrità ecologica in virtù del loro diritto di vivere in un ambiente salubre)
– Cittadinanza democratica a livello europeo (ossia la partecipazione attiva dei giovani nel sistema europeo di diritti e responsabilità)
– Cittadinanza sociale (ossia i comportamenti degli individui nella società) in relazione alle restrizioni da Covid.
Methodologie
Le metodologie su cui le risorse formative si basano sono due approcci pedagogici innovativi:
(1) il primo è la Filosofia per la Comunità (Philosophy for Community -P4C). Questa pratica si basa sulla Filosofia per Bambini elaborata da Matthew Lippman, adattata per essere utilizzata con adolescenti e giovani adulti. Il metodo si basa sull’uso di video, immagini e storie come stimoli per la conversazione. A partire dagli stimoli i partecipanti iniziano un’indagine, supportati da un facilitatore formato, ed iniziano a discutere sulle tematiche che emergono dagli stimoli stessi, partecipando attivamente a un processo di costruzione e de-costruzione delle conoscenze.
(2) il secondo è il Pensiero Artistico (Artful Thinking – AT), una metodologia educativa originariamente sviluppata da Harvard Project Zero. La finalità del programma di Pensiero Artistico è utilizzare l’arte visiva per sviluppare disposizioni di pensiero che supportino l’apprendimento riflessivo. Mentre l’AT è stata originariamente creata per essere utilizzata all’interno di contesti formativi formali, nell’ambito del progetto sarà adottata per un setting di educazione informale.
Risultati
I risultati tangibili attesi del progetto sono una serie di risorse che supportino gli educatori di giovani a stimolare lo sviluppo di pensiero critico e cittadinanza attiva in adolescenti e giovani adulti provenienti da contesti svantaggiati.
Nel dettaglio, i risultati di progetto saranno:
- PR1: The Be Active, be a Citizen – a workshop programme based on the philosophy for community (P4C) methodologies
- PR2: The Be Active, be a Citizen – Artful thinking workshops for adolescents and young adults
- PR3: The BeAC photo challenge – an outreach activity to promote active-citizenship
- PR4: Teaching critical thinking through philosophy and art: a training for youth workers
Thanks to the implementation of these resources, the project expects to achieve the following results during its lifetime:
- supporting the development of critical thinking skills among disadvantaged youth
- promoting pro-social behaviors among disadvantaged youth, including increased Environmental citizenship, Democratic citizenship at the EU level and Social citizenship
- support to social inclusion of youth coming from marginalised contexts
- support the upskilling of youth workers for the implementation of tailored active citizenship training programs.