Risultati del progetto

Risultatti 1

BeAC: Percorsi di cittadinanza e partecipazione attiva: un programma di workshop basato sulla metodologia della filosofia per la comunità (P4C)

Seguendo quanto espresso dal metodo, che si basa sulla lettura, sul porsi domande e sulla discussione, i partner elaboreranno per ciascun tipo di cittadinanza del materiale che guidi e faciliti la sessione formativa. In primo luogo, verrà creata un’introduzione con informazioni teoriche di base in relazione all’argomento della sessione, per contestualizzarlo nell’ambito dell’obiettivo del progetto BeAC. Verranno poi sviluppati degli stimoli per avviare la discussione: essi potranno essere storie, video utili a suscitare una riflessione. Per ogni argomento verranno sviluppati esercizi e piani di discussione che rispecchino i concetti toccati nello stimolo. Infine, saranno inclusi suggerimenti su come affrontare la parte di discussione. Il risultato finale sarà un manuale su come implementare sessioni di Filosofia per la Comunità con adolescenti e giovani adulti su questi tre argomenti in contesti educativi non formali. Lo scopo di questo strumento è quello di fornire a professionisti che lavorano con i giovani strumenti pratici che possano guidarli nell’attuazione di programmi basati sulla P4C per sviluppare le capacità di pensiero critico. Pur essendo uno strumento a sé stante, il manuale integra anche i risultati 2 e 3, in quanto può essere utilizzato come parte di un programma educativo più ampio.

Risultati 2

BeAC: Percorsi di cittadinanza e partecipazione attiva – laboratori di Artful thinking per adolescenti e giovani adulti.

Il metodo originale di Artful Thinking si propone di aiutare gli insegnanti a utilizzare le opere d’arte visiva e la musica in modo da rafforzare il pensiero e l’apprendimento degli studenti. Gli obiettivi di questo programma sono aiutare gli insegnanti a creare connessioni tra le opere d’arte e il programma di studio e a usare l’arte come forza per sviluppare le disposizioni di pensiero degli studenti. Utilizzando la tavolozza dell’artista come metafora centrale, la “tavolozza” del Pensiero Artistico è composta da sei disposizioni di pensiero che rafforzano i comportamenti intellettuali degli studenti. Queste disposizioni sono sviluppate attraverso le “routine di pensiero”, che sono facili da imparare e possono approfondire il pensiero degli studenti in classe. I giovani saranno accompagnati a esplorare la loro città e a identificare le aree che possono essere osservate attraverso l’approccio di “sguardo lento”: potrebbero essere, ad esempio, opere di street-art, edifici interessanti o aree naturali. Saranno poi supportati da operatori giovanili nell’applicazione di “routine di pensiero” che li guideranno nell’applicazione del pensiero critico a ciò che stanno vedendo. Questa azione può essere vista anche come un’opportunità per i giovani che vivono in quartieri emarginati di uscire dal loro quartiere, capire cosa c’è al di fuori di esso, esplorare la loro città e acquisire un senso di appartenenza ad essa. Il risultato finale sarà un manuale su come implementare sessioni di Pensiero Artistico con adolescenti e giovani adulti in contesti educativi non formali.

Risultati 3

La sfida fotografica BeAC, un’attività di sensibilizzazione per promuovere la cittadinanza attiva.

Questo risultato darà vita a una guida per l’implementazione di una sfida fotografica come strumento di auto-riflessione e auto-valutazione, da utilizzare a conclusione della partecipazione alle attività PR1 e PR2. Infatti, ogni giorno, per 10 giorni, ai giovani coinvolti nei laboratori sarà richiesto di scattare una foto che rappresenti l’attuazione pratica delle competenze apprese durante le sessioni, secondo le linee guida fornite dai facilitatori per ogni sfida. Ai partecipanti verrà chiesto di registrare i loro pensieri mentre scattano le foto e successivamente di partecipare a un’intervista strutturata di elicitazione fotografica e a un focus group finale.

Risultati 4

Insegnare il pensiero critico attraverso la filosofia e l’arte: una formazione per operatori giovanili.

L’e-learning si baserà sui risultati di progetti precedenti e sul pilota di essi; conterrà informazioni pratiche su come utilizzare questi prodotti in un contesto informale, alcune nozioni di base sul pensiero critico e sulla sua connessione con la cittadinanza attiva ed una spiegazione delle motivazioni alla base dello sviluppo dei diversi risultati intellettuali del progetto. Il corso includerà suggerimenti pratici basati sull’esperienza dei professionisti coinvolti nel progetto pilota su come implementare con successo il programma, utilizzando gli strumenti e adattandoli ai diversi contesti nazionali. I partner copriranno l’intero processo di implementazione e forniranno spunti chiave sulle modalità attraverso cui gli operatori giovanili possono sviluppare, implementare e valutare i workshop. L’e-learning avrà un approccio modulare, in modo che gli utenti possano scegliere se seguire il corso passo dopo passo per usufruirne in modo completo, o esplorare le sezioni più rilevanti per loro. Il corso sarà inoltre molto pratico, basato su brevi informazioni testuali ed un maggiore uso di figure, grafici e schemi dinamici, nonché suggerimenti e testimonianze dei partecipanti, esercizi di auto-valutazione, multimedia con la finalità di essere più accattivante.